The People's Daily - Cina

THE PEOPLE'S DAILY

(Quotidiano cinese)

Xi Jinping: "Attaccare la Corea mossa inadeguata. Mi rivolgo a Trump; serve dialogo e diplomazia". Poi sul clima: "Cina verso sviluppo verde"



In occasione del 96° anniversario della fondazione del Partito Comunista Cinese, il Segretario e Presidente della Repubblica Popolare Cinese Xi Jinping si è soffermato, durante il suo discorso, sulle dichiarazioni che i leader del G7 a Taormina hanno rilasciato in merito alla Corea del Nord:

"Portare la situazione nordcoreana sul campo militare è un grosso errore. Conosco bene Kim Jong-un e non si arrenderà tanto facilmente. Il rischio di guerra nucleare è molto alto, e tutti vogliamo evitarlo. Bisogna insistere attraverso la diplomazia e il dialogo; le parole sono più efficaci delle armi"

Il Presidente cinese ha espresso dubbi anche sulla posizione di Trump in merito agli accordi di Parigi. Il presidente cinese Xi ha ribadito la sua scelta in favore di uno "sviluppo verde" e che "la Cina dovrà proteggere l'ambiente come ciascuno di noi protegge i propri occhi. Per promuovere uno sviluppo e uno stile di vita verdi vanno fissati degli obiettivi, fra cui la trasformazione dei modelli di crescita e l'aumento delle misure anti inquinamento. La Cina deve essere orgogliosa dei suoi successi economici, ma il rapido progresso ha aperto una questione ambientale; ora serve una nuova filosofia di sviluppo. La Cina deve fermamente respingere un modello di sviluppo che danneggia o addirittura distrugge l'ambiente e dire addio alle pratiche che creano una crescita economica a breve termine con costi per l'ambiente"

Cina, frana travolge 40 case: restano sepolte almeno 140 persone. Li Keqiang: "Cercheremo dei superstiti"



Una frana enorme ha travolto il villaggio di Xinmo, nella provincia di Sichuan, nel sud-ovest della Cina, portando via una quarantina di case e lasciando sepolte almeno 140 persone. E' accaduto intorno alle 6 del mattino. Un bilancio drammatico che si fatica a rendere definitivo perché sulle abitazioni si è stimato che siano piombati tre milioni di metri cubi di fango, rocce e detriti. Una squadra di soccorso con più di 300 persone sono state inviate nella zona colpita dove sono già a lavoro i bulldozer e sono stati azionati strumenti per rilevare se ci sono sotto le macerie segni di vita. Due persone sono state estratte vive dalle macerie. Recuperato anche il cadavere di un'altra persone. Una coppia con un bambino di appena un mese è riuscita a scappare proprio mentre la frana stava avanzando contro la propria casa.

Il Primo Ministro Cinese Li Keqiang ha subito convocato una seduta del Consiglio di Stato per organizzare i soccorsi e le squadre di ricerca. Ai microfoni di CCTV, il Primo Ministro ha espresso la propria "tristezza per quanto accaduto. Siamo vicini alle famiglie delle persone colpite dalla frana. La squadra di soccorso della regione si è già mobilitata, ma presto arriveranno altre squadre dalle regioni vicine. Cercheremo ogni segno di vita, speriamo tutti di trovare dei superstiti".

I meteorologi riferiscono che nella zona - che si trova nella parte sud-ovest del Paese - si è registrata in questi giorni una pioggia debole ma insistente e questo potrebbe aver causato la tragedia. La frana ha pure bloccato una sezione di due chilometri di un fiume, la cui acqua si è riversata fuori dagli argini. Il villaggio di Xinmo era conosciuto a livello locale come meta turistica.

Il premier cinese Li Keqiang: "manterremo i nostri impegni sul clima"



La Cina intende mantenere i propri impegni sul clima: lo ha dichiarato il primo ministro Li Keqiang. È la risposta cinese alla decisione preannunciata dagli Usa di tradire l'accordo di Parigi. "La Cina continuerà a mettere in atto le promesse fatte al momento dell'accordo di Parigi" concluso lo scorso anno per limitare il surriscaldamento del clima, ha detto il premier cinese a margine dell'incontro tra Putin e Xi Jinping per il patto tra Russia e Cina, "ma speriamo anche di farlo con la cooperazione degli altri".

"Credo che davanti a noi abbiamo una sfida globale – dice Keqiang – siamo di fronte a una trasformazione che caratterizzerà tutto il 21esimo secolo. Dopo Parigi le politiche ambientali entrano a pieno titolo nelle politiche industriali: l’ambiente non è più solo tutela ma e’ politica di sviluppo di un Paese. Tutto questo porterà a uno stravolgimento del modo di produrre da parte delle aziende. E quelle che lo capiranno prima saranno le più competitive"

Contemporaneamente, sull'argomento è intervenuta anche la portavoce del Ministero degli Esteri Hua Chunying, che ha ribadito come il Paese asiatico continuerà a lavorare con l'Ue al rafforzamento dell'accordo di Parigi sul clima anche se gli Usa dovessero sfilarsi. Pur non menzionando direttamente gli Usa, la portavoce ha detto che i cambiamenti climatici sono "una sfida globale" che nessun Paese può ignorare. "Non importa se altri cambiano idea, continueremo a seguire un modello di sviluppo sostenibile", ha aggiunto Hua. "Vogliamo lavorare con l'Ue per rafforzare comunicazioni e cooperazione pratica sul cambiamento climatico".