Iraq - Guerra Civile

GUERRA CIVILE IRACHENA



FAZIONI

ISIS

- Stato Islamico

Supporto da:

Privati arabi

Governo Iraq

- Repubblica dell'Iraq
- Governo Regionale del Kurdistan
- Forze di Mobilitazione Popolare
- Dwekh Nawsha

Supporto da:

Coalizione internazionale anti-ISIS a guida statunitense
Iran


STORIA DEL CONFLITTO

La Guerra Civile in Iraq è un conflitto iniziato nel gennaio 2014, quando la milizia Stato Islamico dell'Iraq e Levante conquista la provincia dell'Anbar nella parte occidentale del Paese. Nel giugno successivo scatena poi una rapida e violenta offensiva conquistando ampie parti dell'Iraq, e in particolare la città di Mosul, e arrivando a pochi chilometri dalla capitale Baghdad e dal territorio autonomo curdo. In seguito a questa offensiva viene di fatto cancellato il confine fra l'Iraq e la Siria, di cui il gruppo già controllava la parte orientale.

Situazione all'inizio di WOGdR

In seguito, ad inizio luglio 2016, le forze irachene hanno conquistato la centrale elettrica e la pista aerea di Qayyarah, città petrolifera strategica a circa 70 km a sud della città di Mossul, divenuta capitale irachena dello Stato islamico. I progressi nell'avanzata verso Qayyarah giungono a poche ore dall'annuncio del segretario alla Difesa degli Stati Uniti, Ashton Carter, secondo cui il Pentagono si appresta a inviare altri “consiglieri militari” nell'ordine delle centinaia (560 almeno), per aiutare le forze irachene nell'operazione di riconquista di Mossul.

Mohammed al-Bayati, capo dell'autorità per la sicurezza del governatorato settentrionale iracheno ha confermato che appena sarà operativa la pista aerea di Qayyarah si potrà dare l'assalto a Mossul entro l'anno. A lui si è unito il premier iracheno al-'Abadi, che il 9 luglio, annunciando la liberazione della base aerea, ha invitato la popolazione locale a “prepararsi per la liberazione delle loro città”.

Da marzo 2017, le forze irachene hanno iniziato le operazioni di riconquista di Mosul con l'aiuto dei curdi, già presenti in città. Gli Stati Uniti e la coalizione anti-ISIS supportano l'azione con ripetuti attacchi aerei all'ISIS.